UN PAIO D’ORE DI LEGGEREZZA. Voto 3 su 5
Autore: Tea Vergani. Editore: Amazon KDP. Anno: Novembre 2023. Pagine: 188. Genere: Cozy
Premetto che mi asterrò dal dare una recensione del tutto obiettiva, e mi limiterò a contestualizzarla in quanto Tea Vergani si è cimentata in un genere – che non amo – molto diverso dal suo solito, il cosiddetto cozy, termine che ho imparato da poco.
Ero abituato all’autrice di storia, alla voce che univa temi scottanti come la violenza sulle donne ad una lettura leggera e gialla, alla penna che affronta con empatia anche cose scabrose… Bene, nonostante l’assoluto cambio di prospettiva, posso tranquillamente affermare che Tea ha mantenuto ben ferma la rotta del suo narrare.
Sarà cozy, sarà a puntate, però Vergani racconta una storia ben sviscerando la quotidianità di due giovani donne, due personaggi veri come se ne possono incontrare tutti i giorni, con problemi reali, di gioventù e di genere. Le coinquiline Laura, neofita cronista sottopagata e sottovalutata, e Marina, poliziotta cadetta e poco stimata, prevaricate perché donne, riusciranno insieme a trovare il filo di una storia di cronaca nera, un furto con omicidio in un grande centro commerciale di Milano, tra finti Babbo Natale, e gente impegnata nello shopping natalizio. Nel mentre, cresceranno entrambe perché capiranno che se le cose non vanno benissimo la colpa non sempre è degli altri.
Una indagine raccontata con precisione, senza punti morti, in maniera perfettamente credibile, senza improbabili salti di palo in frasca. E non mancano approfondimenti sulla festa del Natale, le ansie e i tormenti che causa, come le gioie che suscita.
Lo consiglio “Rapina di Natale” a tutti gli amanti del genere cozy e a coloro che si affezionano ai personaggi.
Alla prossima lettura!
Grazie, Claudio. Confermo ciò che affermi, hai vista lunga. Ho scritto questo libro e l’episodio seguente, intitolato Ricatto & Riscatto, proprio come esperimento di scrittura “leggera e cozy”. Si tratta di un esperimento anche per altre cose: le mie due protagoniste sono giovani ragazze investigatrici, cosa poco consueta nel panorama dei gialli, dove sono tutte … anziane Miss Marple o Jessica Fletcher . La seconda sfida è stata scegliere di descrivere i loro innamoramenti, anche non eterosessuali. Infine, sia nel primo che nel secondo episodio descrivo i nuovi fenomeni sociali della mia città, Milano. Con tutto questo, mi sono proprio sentita a mio agio, anche in un genere nel quale non avevo esperienza. Grazie!