BEL ROMANZO STORICO. Voto: 4 su 5
Autore: Giovanna Barbieri. Editore: Amazon. Anno: Novembre 2019. Pagine: 318. Genere: Romanzi, Romanzi storici, Gialli, Mystery
Un romanzo storico a sfondo giallo che mi ha regalato ore di piacevole e serena lettura. Bello lo stile narrativo allineato con gli anni del tardo medioevo, il tutto bene inserito nella realtà senese: bei personaggi, molto umani nonostante il periodo comunemente sentito come oscuro, anche se immagino facilmente che l’autrice se ne sia stata ben lontana dai particolari più crudi.
I mestieri, le corporazioni, gli usi e i costumi dell’epoca vengono riportati in modo fedele grazie ad approfonditi studi bibliografici. Grazie poi a precisi riferimenti geografici a vicoli, porte e piazzali realmente esistenti si ha la sensazione di vivere nella Siena di quegli anni.
La storia è alquanto semplice e proprio per questo si legge con leggerezza, concentrando l’attenzione sulle peculiarità della vita quotidiana. La narrazione gira tutta attorno a due amici, Goffredo Fortespada ed Edmundo de la Turre, scappati da Urbino l’uno perché, come esponente massimo di giustizia, non avrebbe potuto prendere per moglie Fiamma, di cui è innamoratissimo, e l’altro per cambiare aria dopo che era stato colpito dall’ennesimo lutto in famiglia.
Finiscono a Siena, scelta perché in quegli anni gode di una sorta di autonomia tra i regni che la circondano, Malatesta, Medici, Borgia e Papato solo per citarno alcuni. Edmundo viene subito ammesso nell’Ordine degli Speziali della città mentre Goffredo treova gioco facile farsi assumere da Luca Gallerani, il capitano di Giustizia di Siena.
Ovviamente, i due sono subito coinvolti in un fatto criminoso nei frenetici giorni che precedono il palio dedicato a Maria Maddalena, che allora si correva ancora alla lunga, per tutte le vie della città, e non in Piazza del Campo come oggi. In città sono presenti molti dei Signori più importanti e temuti della penisola, e il capitano di giustizia ha ben chiaro che deve fare presto luce sul primo e sui successivi omicidi che lo seguono: non sia mai che si scateni uno scandalo sulla città di Siena.
Riuscirà nell’intento grazie all’arguzia di Edmundo che aiuterà assai Goffredo nelle indagini, anche dopo essere divenuto l’unico sospettato per uno dei brutali omicidi, e perciò costretto – con la complicità di Goffredo – a nascondersi per sfuggire alla cattura.
L’ambientazione, le abitudini di vita delle varie classi sociali, le procedure degli sbirri sono descritte accuratamente. Le varie indagini risultano ben sviluppate, come i dettagli che faranno la differenza per arrivare a una rapida soluzione e incastrare i veri colpevoli.
Brava Giovanna Barbieri!
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